Tradizione e traguardi 

Per la sessantesima volta giovani pianisti e pianiste si presenteranno a Bolzano per mostrare il loro talento sul palco del Concorso Pianistico Internazionale Ferruccio Busoni, contendendosi l'ambitissimo Premio Busoni. Nel corso dei decenni il mondo musicale, il pianismo come del resto il concorso stesso si sono trasformati notevolmente: il Concorso Busoni, annoverato tra i più rinomati e storici del suo genere, si può senza dubbio intendere come specchio di questi cambiamenti.
La sessantesima edizione, nella sua struttura a cadenza biennale, è tesa tra la propria storia e le nuove sfide poste dalla scena musicale attuale. Entrambe le giurie (quella delle preselezioni 2014 e quella della finale 2015) sono in via del tutto eccezionale costituite da premiati del passato, che ascolteranno, valuteranno e giudicheranno le diverse manifestazioni del pianismo contemporaneo delle nuove generazioni. Un nuovo straordinario record nella storia del concorso è dato dall'altissimo numero di iscritti: tra i 335 candidati ne sono stati scelti 27, per la maggior parte nuovi volti del panorama internazionale dei concorsi, per una finale dall'altissima portata artistica.
Negli ultimi anni molte sfide e molti obiettivi sono stati raggiunti: il concorso è diventato sempre più una piattaforma di incontro tra artisti di tutte le generazioni, presente e attivo a livello internazionale. La sua rete di contatti è stata ampliata e rafforzata grazie anche a nuove collaborazioni, tra cui spicca quella con il Ministero degli Affari Esteri e quella con un concorso cinese. Ora è necessario proseguire con decisione in questa direzione, sprigionando il potenziale del concorso, nell'ottica di continuare a costruire. Questo è possibile grazie ai propri soci fondatori quali il Conservatorio C. Monteverdi, la Città di Bolzano e l'Azienda di Soggiorno e Turismo di Bolzano, come del resto grazie al sostegno della Banca di Trento e Bolzano, della Camera di Commercio di Bolzano, di partner esclusivi quali la Steinway & Sons, l'Orchestra Haydn di Trento e Bolzano, RAI Südtirol-Alto Adige, sponsor, sostenitori e, non da ultimi, gli affezionati Amici del Concorso.